In crescita il Musicshow
di Filippo Michelangeli
Si è svolto dall’8 all’11 maggio scorso a Rimini il 2° Musicshow. C’era grande attesa per questa edizione del salone romagnolo che, dopo il buon debutto dell’anno scorso, doveva consolidare la propria immagine nel mondo della musica.
La manifestazione, promossa dalla Disma, l’associazione di categoria che raggruppa costruttori, distributori di strumenti ed editori, ha richiamato 500 aziende e oltre 34 mila visitatori da tutta Italia, con un incremento dell’11 per cento rispetto al 1997. Un successo, dunque, anche se il Musicshow ha confermato il momento di difficoltà che sta attraversando il mercato dello strumento musicale.
È inutile negarlo: i primi quattro mesi di quest’anno non sono andati bene né ai negozianti, né ai distributori. Se non si è avuto un crollo delle vendite è stato soprattutto grazie alla disponibilità degli operatori di ridurre ulteriormente i propri margini di guadagno per venire incontro a una clientela sempre più svogliata e parsimoniosa.
Ma se l’Italia piange il resto dell’Europa non ride. Anche alla recente Fiera di Francoforte, il potente salone della musica tedesco, gli operatori hanno dovuto fare i conti per la prima volta con un calo di ordini da parte del mercato asiatico, sino a ieri in continua espansione.
Una premessa che andava fatta per dovere di cronaca verso i lettori e per spiegare agli espositori che una fiera raccoglie e sostiene un mercato, ma non può crearlo.
Il Musicshow, per ovvi motivi commerciali, si rivolge soprattutto al pubblico rock. Tuttavia non sono mancate interessanti novità anche nel settore “classico” di cui diamo qui di seguito un breve cenno.
Strinasacchi di Verona (tel. 045-8345692) ha presentato “Piano Puffer”, un nuovo isolante acustico per pianoforti a coda, appositamente studiato per eliminare le vibrazioni meccaniche trasmesse dalle ruote dello strumento. Si tratta di un kit costituito da tre dischi, di circa 11 cm di diametro, realizzati con una speciale mescola elastòmera su supporto rigido in ottone. Grazie all’azione di smorzamento del contatto rigido con il suolo migliora la qualità timbrica dello strumento e assicura un efficace isolamento acustico. Prezzo al pubblico crica 250 mila lire. Sempre da Strinasacchi arrivano i “Moduli Acustici”, speciali elementi in legno ignifugo progettati per migliorare l’acustica di teatri e auditorium. Costruiti dal pesarese Marco Facondini, 42 anni, costano da 40 a 60 milioni.
La Carisch di Milano (tel. 02-98221201) diventa anche distributore di strumenti e accessori. Tra i marchi acquisiti l’azienda americana di corde per chitarra La Bella. Sempre Carisch ha presentato una nuova e impegnativa collana editoriale dedicata alla musica classica curata da Enzo Fiano.
Furcht di Milano (tel. 02-86460864), importatore esclusivo dei pianoforti Kawai, ha aggiornato la gamma degli strumenti digitali del colosso giapponese con i verticali CX5H AT (Anytime) e le serie PN e CA. Prezzi a partire da 2 milioni e mezzo di lire.
Di On line music di Reggio Emilia (fax 0522-910639) è uscito l’ultimo catalogo di vendita per corrispondenza con 28 mila spartiti. Viene inviato gratuitamente a tutti coloro che ne faranno richiesta.
L’Exhibo di Monza (tel. 039-20841) ha lanciato Evolution, la nuova serie di microfoni dinamici Sennheiser, caratterizzati dalla capsula al neodimio, ottime proprietà anti-larsen e un livello di pressione acustica superiore a 150 dB.
Dopo il successo alla fiera di Francoforte la Master production di Castelfidardo (tel. 071-7820100) ha fatto conoscere al pubblico italiano il “Master Piano”, l’originale sistema di silenziamento per pianoforte (vedi nostro servizio sul numero di Suonare di maggio).
La Cerrato di Asti (tel. 0141-530078) ha presentato un nuovo brevetto dell’ingegnere Davide Cerrato, 35 anni, che dona ai pianoforti verticali il senso dell’affondo, il tocco bilanciato e il controllo dei pianissimi, tipici della meccanica dei coda. I pianoforti sono commercializzati con il marchio Schroeder & Sons.
Novità anche alla Generalmusic di Rimini (tel. 0541-959511) con due pianoforti digitali Bachmann RPT 114 e GRPT 140 (“codino”) con tastiera in legno e la meccanica di uno strumento acustico.
Freschi di stampa alla Ricordi (tel. 02-88814879) i metodi per pianoforte Gli amici di Poli il polipo di Carolyn Moretti, Clarinettando di Luciano Pasquero e Esercizi sull’emissione dei suoni fondamentali e armonici della tromba di Sandro Verzari.
Cambio di proprietà, infine, per la fabbrica di strumenti a fiato Orsi di Buccinasco (tel. 02-48843860). Fondata nel 1836, l’azienda milanese è adesso in mano a Ermenegildo Perin che ha rinnovato l’intera produzione.
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